Messico al voto, genitori 43 studenti spariti distruggono urne
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Messico al voto, genitori 43 studenti spariti distruggono urne

Messico al voto, genitori 43 studenti spariti distruggono urne

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(AGI) - Messico, 7 giu.- Seggi aperti in Messico, dove 83,5milioni di votanti sono chiamati a scegliere, tra gli altri, i500 deputati del governo federale e i governatori di 9 Stati. Tuttavia,, nello Stato di Guerrero, i genitori e gli amicidei 43 studenti, uccisi dai narcotrafficanti, hanno boicottatoil voto, bruciando il materiale elettorale. Il gruppo si e'recato in uno dei seggi elettorali nel municipio di Tixtla e hachiesto ai funzionari la consegna delle urne. I presidenti diseggio glieli hanno dati e im giovani hanno raccolto tutto ilmateriale, bruciandolo poi in un falo'. Al grido di 'Ayotzinapa(la scuola degli studenti, ndr) vive, la lotta prosegue' e 'Nonpermetteremo la farsa elettorale', i genitori dei 43 studentiscomparsi hanno preannunciato che faranno altrettanto nei 54seggi elettorali del municipio. La sparizione dei 43 studenti nel municipio messicano diIguala e' una delle pagine piu vergognose della storia recentemessicana. Secondo l'inchiesta ufficiale, i ragazzi furonotrucidati e bruciati la notte del 26 settembre: una stragecompiuta dai membri di un cartello della droga e poliziotticorrotti su pressione del sindaco della cittadina, Jose' LuisAbarca, che temeva che i giovani volessero disturbare ilcomizio della moglie, Maria de los Angeles Pineda Villa.
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