(AGI) - Gerusalemme, 16 lug. - La nona giornata dell'offensivamilitare di Israele contro Gaza e' cominciata con una rafficadi razzi partiti dalla Striscia e intercettati da Iron Dome:almeno 6 sono stati fermati dallo scudo anti-missile sopraAshkelon (altri due sono caduti in zone disabitate, uno deiquali ha preso fuoco), due sono stati intercettati sopra KiryatMalachi, e altri quattro sono esplosi fuori del ConsiglioRegionale di Eshkol.
Intanto altri tre palestinesi sono stati uccisi questa mattinaa sud di Gaza per un raid aereo israeliano. Il missile hacolpito un'auto nella citta' di Khan Yunis. L'azione bellica hacausato anche 5 feriti.Le tre vittime sono componenti della famiglia Abu Daqqa. Tra imorti ci sono una donna e un bambino di 10 anni.
Hamas e' pronto a un cessate-il-fuoco ma solo se sara'accompagnato da una tregua decennale: lo riferisce l'emittenteisraeliana, Channel 2, all'indomani del fallimento dellatregua mediata dal Cairo che era stata bocciata dal movimentoislamista. Econdo l'emittente, Hamas chiede anche il rilasciodei prigioneri liberati nello scambio per liberare il soldatoisraeliano, Gilad Shalit, riarrestati recentemente da Israele,l'apertura dei valichi di Gaza per far passare beni e persone ela supervisione internazionale del porto di Gaza, attualmentebloccato da Israele. L'ex deputato arabo-israeliano, AzmiBishara, ha illustrato le condizioni del Movimento diresistenza islamica dagli schermi di Al-Jazira. Bishara,fuggito da Israele nel 2007 perche' accusato di aver aiutatoHezbollah, ha ipotizzato che l'escalattion durera' ancora unpaio di giorni e ha anche accusato Israele di aver accettatobrevemente il cessate-il-fuoco mediato dall'Egitto soltanto perpoi riprendere con maggiore virulenza gli attacchi.
Secondo Bishara, le fazioni palestinesi avrebbero accettatoi termini stabiliti da Hamas se l'inizitiva egiziana,sbilanciata a favore di Israele, non avesse arrestato inegoziati. Bishara ha accusato l'Egitto di condividereinteressi con Israele; ha raccomandato che il negoziato traHamas e Israele sia condotto da Turchia e Qatar, insieme agliUsa e a Paesi occidentali.
Stamattina Israele e' tornata a mettere in guardia gli abitantidi Gaza: dopo la rottura della tregua unilaterale, nella notteaveva intimato agli abitanti del settore orientale esettentrionale di Gaza di lasciare le proprie case,probabilmente perche' sono previsti altre pesanti incursioniaeree sulle zone. Secondo una fonte militare, hanno ricevuto ilmessaggio circa 100mila residenti della Striscia di Gaza.Hamas ha invece chiesto ai residenti della Striscia di Gaza dinon lasciare le proprie case. Il movimento islamista haliquidato l'appello israeliano ai palestinesi perche' simettano in salvo come "guerra psicologica". Secondo ilquotidiano israeliano Yedioth Ahronoth, il ministerodell'Interno ha diffuso un comunicato per invitare ipalestinesi a "non preoccuparsi e a non collaborare" con gliallerta: gli inviti all'evacuazione sarebbero infatti solo"elementi di una guerra psicologica".
Abu Mazen al Cairo, cerca soluzione per uscire da crisi
Il presidente dell'Autorita' nazionale palestinese (Anp), AbuMazen, si rechera' oggi in visita al Cairo. Secondo quantoriferisce il quotidiano egiziano "al Ahram", da fonti dellapresidenza di Ramallah, Abu Mazen incontrera' i vertici dellostato egiziano per avviare delle consultazioni volte a trovare"la via da seguire per uscire dalla crisi a Gaza". Subito dopoAbbas si dirigera' in Turchia dove sono previsti altri colloquicon i vertici locali.
Lieberman, "niente estate serena senza offensiva terra"
"Non saremo in grado di garantire un'estate serena ai nostrifigli senza un'operazione di terra a Gaza": cosi' il ministrodegli Esteri israeliano, Avigdor Lieberman, nel corso di unavisita ad Ashkelon, una delle citta' a sud di Israele pu'duramente colpita dai razzi lanciati dalla Striscia di Gaza.
Lieberman si e' detto convinto che Israele debba impiegaretutti i mezzi a sua disposizione per garantire la sicurezza deisuoi cittadini. In un breve incontro con la stampa in uno deicorridoi nell'ospedale Barzilai di Ashkelon, un ospedale dovesono stati ricoverati varie persone ferite dai razzi, Lieberman ha aggiunto che solo "dall'aria" non e' possibile"neutralizzare" la minaccia rappresentata dai razzi. Dall'inizio dell'offensiva, le milizie palestinesi hannolanciato piu' di 1200 razzi dalla Striscia, dei quali circa unmigliaio sono caduti sul suolo israeliano; e per contro gliisraeliani hanno attaccato oltre 1.750 localita' palestinesi.Lieberman era in visita all'ospedale di Ashkelon insieme al suocollega norvegese, Borge Brende, in missione nel Paese. "Nonc'e' Paese al mondo che possa accettare il lancio di razzi, ne'gli Usa, ne' la Russia, ne' Londra e neanche Parigi.
Lasicurezza dei cittadini israeliani e adottare tutti i mezzinecessari per garantirla sono un nostro dovere primario", haaggiunto. Lieberman ha ringraziato il capo della diplomazianorvegese per "appoggiare Israele in un momento critico". Dalcnto suo, Brende ha risposto che e' "essenziale arrivare a uncessate il fuoco per impedire gli attacchi di Hamas e lasofferenza della gente nella Striscia di Gaza"; e ha ricordatoche la Norvegia e' fra i Paesi donatori della Palestina.Il ministro israeliano ha anche accusato Hamas di impiegare lapopolazione civile come "scudi umani": "Non vogliamo costruirenuovi insediamenti a Gaza, ma assicurare il puu' possibile lavita dei cittadini di Israele". .