Lussemburgo: incriminata la 'talpa' di LuxLeaks, e' un francese
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Lussemburgo: incriminata la 'talpa' di LuxLeaks, e' un francese

Lussemburgo: incriminata la 'talpa' di LuxLeaks, e' un francese

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(AGI/AFP) - Lussemburgo, 13 dic. - E' stato incriminato ilpresunto autore della fuga di notizie che ha portato alloscandalo LuxLeaks, con le rivelazioni degli accordi segreti pereludere il fisco tra il Lussemburgo e centinaia dimultinazionali. Il sospettato e' stato incriminato per furto,violazione del segreto bancario, riciclaggio di denaro eaccesso fraudolento a un sistema automatico di elaborazione didati. L'identita' della presunta talpa non e' stata rivelata,ma secondo il quotidiano del Granducato 'Wort', si tratterebbedi un ex impiegato francese della societa' di revisione PwCLuxembourg. Il sospettato, che vive in Francia, e' statointerrogato per diverse ore dai magistrati ed e' a piedelibero. Lo scandalo Luxleaks ha portato nella bufera ilpresidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, expremier del Lussemburgo. Tra le societa' che hanno firmatoaccordi con il Granducato per ridurre drasticamente le imposteda pagare ci sono colossi come Apple, Ikea e Pepsi. Il furtodei documenti sarebbe avvenuto nel settembre 2010, ma loscandalo e' emerso nel mese scorso, pochi giorni dopol'insediamento di Juncker. Il presidente della Commissione Ueha ammesso di essere stato danneggiato dalle rivelazioni delle28mila pagine di documenti ottenuti dal Consorziointernazionale dei giornalisti di inchiesta. "Mi sentoindebolito", ha spiegato Juncker, "perche' Luxleaks lasciacredere che io abbia partecipato a delle manovre che nonrispondono alle regole elementari dell'etica e della morale. Ionon sono l'architetto del sistema, ma ne sono politicamenteresponsabile". (AGI).
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