Tripoli - Le forze del generale libico Khalifa Haftar hanno riconquistato due dei tre principali porti petroliferi libici: lo ha riferito il portavoce delle guardie petrolifere, Ali al-Hassi, spiegando che le forze di Haftar sono entrate nei porti di Ras Lanuf e es Sider (Sidra), mentre stanno ancora combattendo a Zueitina dove resistono i soldati del comandante Ibrahim Jadran, fedele al governo di Tripoli, con il quale a fine luglio l'inviato Onu, Martin Kobler, aveva raggiunto un accordo per la riapertura dei terminal. A Es Sider un deposito di petrolio sarebbe stato dato alle fiamme.
Le brigate di Haftar avrebbero preso anche il controllo anche dell'aeroporto di Ras Lanuf e di parte del centro abitato requisendo alcuni carri armati che erano in dotazione delle Guardie petrolifere libiche, alleate del governo di Tripoli.
Sono state le stesse forze di Haftar, che annoverano molti ex gheddafiani e sono sostenute dall'Egitto, ad annunciare di aver preso il controllo dei porti di Ras Lanuf e al Sidra. Secondo il sito informativo al Wasat, i combattimenti ad al Sidra sono ancora in corso in particolare nel quartiere nel quale vive la famiglia del capo delle Guardie petrolifere libiche, Ibrahim Jidhran. A guidare l'offensiva delle forze di Haftar nella zona della Mezzaluna petrolifera è la brigata 153 con a capo il maggiore Miftah Shaqluf. (AGI)