L'esodo dei turisti dalla Tunisia "Un ghigno prima di sparare"
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L'esodo dei turisti dalla Tunisia "Un ghigno prima di sparare"

L'esodo dei turisti dalla Tunisia "Un ghigno prima di sparare"

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(AGI) - Tunisi, 27 giu. - E' fuga dalla Tunisia. Quasi 2.200turisti britannici e 600 turisti belgi che alloggiavano pressola localita' di El Kantaoui hanno lasciato oggi il paese, damezzanotte alle 5 del mattino, a bordo di 10 aerei diretti nelRegno Unito e 4 voli per il Belgio, decollati dall'aeroportoEnfidha/Hammamet. Lo ha detto Salwa El Kadri, commissarioregionale per il turismo a Susa, teatro ieri del sanguinosoattacco terroristico costato la vita ad almeno 39 persone, inmaggioranza turisti stranieri. I tour operator britanniciThomson e First Choice avevano annunciato oggi sul loro sitoweb l'invio di dieci aeromobili in Tunisia per rimpatriare iloro clienti, in seguito all'attacco. Non e' stata ancoraaccertata la nazionalita' di tutte le vittime dell'azionerivendicata dallo Stato islamico. Il ministero dell'Internotunisino ha diramato un primo elenco che comprende cinquetunisini, cinque tedeschi, quattro britannici, tre francesi eun belga. Secondo fonti ospedaliere fra le vittime vi sarebberoanche cittadini polacchi e cechi. L'Irlanda ha confermato lapresenza di una propria cittadina tra i morti. L'Unita' dicrisi della Farnesina sta verificando l'eventuale presenza diitaliani, che attualmente non sembrano essere coinvolti nellastrage. Ma i controlli stanno continuando, in collegamento conla nostra ambasciata. Ritrovato cellulare gettato in mare da uno dei terroristi Il telefono cellulare gettato in mare da Seifeddine Rezgui, unodegli autori dell'attentato e' stato ritrovato questa mattinadalle unita' della protezione civile. Testimoni oculari avevanodetto ieri che il terrorista aveva fatto una telefonata e poigettato il suo cellulare in mare prima di dar luogoall'attacco. Le autorita' sperano di ricavarne informazioniutili a chiarire gli aspetti dell'accaduto. Veicolo militare sfugge all'esplosione di un ordignoUn veicolo militare tunisino e' sfuggito questa mattinaall'esplosione di un ordigno nei pressi della citta' diTouiref, nel governatorato di El Kef, al confine con l'Algeria.Lo ha comunicato il portavoce del ministero della Difesa diTunisi, Belhassen Oueslati. L'ordigno, nascosto sotto ilterreno, e' esploso subito dopo il passaggio del mezzo, senzaprovocare danni ne' al veicolo ne' ai suoi occupanti. (AGI).
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