Teheran - "Per una settimana Roma ospiterà tutto ciò che sarà il gusto, lo stile di vita, la cultura ed il meglio del mondo degli affari dell'Iran". Queste le parole di Pietro Piccinetti, ceo di Fiera Roma che oggi ha illustrato a Teheran dinanzi a decine di giornalisti iraniani il concetto della fiera "Iran Solo Country", in programma a Roma tra il 22 ed il 27 novembre di quest'anno. La cooperazione tra Fiera di Roma e l'Iran International Exhibition Co. è iniziata tre anni fa proprio a seguito di una visita di Piccinetti ed infatti da allora l'Italia organizza annualmente a Teheran una fiera esclusiva del Made in Italy. Stessa cosa avverrà quest'anno per l'Iran e l'erede dell'antica Persia avrà modo di presentare il meglio dei suoi prodotti a Roma dopo circa 20 anni di assenza dal panorama europeo, a livello di fiere esclusive.
Piccinetti, "cooperazione economica strategica
Molto ambizioso il programma della fiera: conferenza stampa d'inaugurazione il 21 novembre in Campidoglio, cena di gala per le aziende iraniane e italiane partecipanti, dalle 10 alle 18, a incontri "b2b" e, dalle 18 in poi, eventi culturali a tutto campo sull'Iran. Dal 21 al 25 novembre una galleria fotografica "Journey in Teheran", dal 22 al 25 un programma didattico pensato su misura per i bambini di scuola tra gli 11 ed i 13 anni e dal 23 al 25 un Iranian Food Festival per la gioia degli appassionati di gastronomia. Secondo l'idea degli organizzatori, sono previste per le serate anche proiezioni di capolavori del cinema iraniano.
L'ingresso alla fiera sarà gratuito e quindi sarà una grande opportunità per coloro che all'Expo di Milano hanno apprezzato il padiglione dell'Iran e vogliono conoscere meglio il paese mediorientale. "Sarà un'occasione unica per l'Iran per dimostrare le sue capacità e lo sarà anche per le imprese italiane ed europee per fare affari", ricorda Piccinetti. Lo spazio espositivo sarà come minimo di 5 mila metri quadrati e ci sono già 14 banche italiane che hanno chiesto di essere presenti.
La partecipazione delle grandi aziende iraniane potrebbe essere massiccia anche perchè secondo i responsabili dell'Iran International Exhibition Co., il governo iraniano finanzierà il 50% delle spese complessive di ogni singola impresa per la partecipazione all'evento romano. "Siamo in contatto con Unioncamere per la promozione dell'evento e le camere di commercio delle diverse città italiane. Non solo, ci hanno contattato camere di commercio dalla Francia, dalla Germania, dall'est dell'Europa, tutti sono entusiasti di poter discutere d'affari con l'Iran", ha concluso Piccinetti.
Presente all'evento anche l'addetto dell'ambasciata d'Italia agli Affari economici, Carmelo Ficarra, che rispondendo alle domande dei giornalisti ha spiegato che l'evento è importante per le relazioni dei due paesi e che l'ambasciata italiana attende informazioni sul numero dei partecipanti per poter organizzarsi ed offrire in maniera adeguata i servizi consolari richiesti. (AGI)