Isis: marines, "vigilanza" su presunta lista 'soldati obiettivo'
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Isis: marines, "vigilanza" su presunta lista 'soldati obiettivo'

Isis: marines, "vigilanza" su presunta lista 'soldati obiettivo'

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(AGI) - Washington, 22 mar. - Il corpo dei marines ha invitatole proprie unita' a "vigilare" dopo che un presunto gruppo dihacker legato allo Stato Islamico aveva pubblicato nomi eindirizzi di 100 soldati americani e sollecitato le cellulejihadiste a ucciderli. "Vigilanza e protezione restano unapriorita' per i comandanti e il personale militare", haaffermato in una nota il tenente colonnello Jhn Caldwell,aggiungend che non e' stata ancora "verificata"l'attendibilita' della minaccia. "Ai marines e alle lorofamiglie viene raccomandato", prosegue la nota, "di controllarele tracce lasciate on line e sui social network assicurandosiche la propria privacy venga tutelata fornendo il minimo diinformazioni di natura personale". Infatti i nomi, scrive ilNew York Times, sarebbero stati ottenuti sui social media e suisiti per la ricerca di nomi ed indirizzi. Alcuni sarebberoapparsi in articoli sulla rete su raid aerei contro Isis. Ilgruppo, definitosi la "Divisione Hacker dello Stato Islamico",aveva affermato di aver ottenuto una "montagna di dati dadiversi server e database". "Ora - ha poi scritto sui socialrivolgendosi ai "fratelli musulmani" - vi abbiamo reso le cosepiu' facili fornendovi gli indirizzi (degli obiettivi dauccidere, ndr), tutto quello che dovere fare e' compiere ilpasso finale, per cui, che cosa state aspettando?", si leggenella presentazione dell'elenco. Secondo Isis i 100 militariamericani avrebbero partecipato o avuto un ruolo nelleoperazioni contro Isis in Siria, Iraq, Yemen e ovunque le forzedel sedicente califfo, Abu Bakr al Baghdadi, stanno seminandomorte e terrore. Ma secondo fonti del Pentagono la listainclude anche militari che non hanno avuto nulla a che fare coni bombardamenti della coalizione a guida Usa contro Isis,iniziati l'8 agosto scorso in Iraq ed il 23 settembre in Siria.Al momento non sembra che le informazioni siano state ottenuteattraverso la violazione dei server del Pentagono. Nell'elenco sono incluse anche diverse donne. In una fotoappaiono diverse soldatesse in una foto ufficiale con ilpresidente Barack Obama. .
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