Isis, Londra pronta a scendere in campo
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Isis, Londra pronta a scendere in campo

Isis, Londra pronta a scendere in campo

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(AGI) - Roma, 25 set. - All'indomani della decapitazione diHervel Gourdel, l'ostaggio francese in mano ai jihadisti inAlgeria, la Francia ha effettuato la seconda raffica di raidaerei sopra l'Iraq; e il ministro della Difesa, Jean-Yves LeDrian, non ha escluso la possibilita' di fare lo stesso inSiria. La Francia e' in lutto e per tre giorni, da domani, lebandiere sventoleranno a mezz'asta. Intanto anche Londra e'pronta a unirsi ai bombardamenti contro il 'califfato': ilpremier, David Cameron, ha convocato per oggi un riunione delgabinetto di governo e per domani, venerdi', il Parlamento.Tanto il vicepremier, Nick Clegg, che il leader laburista, EdMiliband, hanno confermato il sostegno al governo e dunque laRaf potrebbe cominciare i bombardamenti gia' nel weekend. A meno di 24 ore dal dibattito a Westminster, a Londrasono state arrestate nove persone con l'accusa di terrorismo:tra i fermati - di eta' compresa fra i 22 e i 47 anni e che,secondo Scotland Yard, non costituivano una "minacciaimmediata"- un imam fondamentalista, Anjem Choudary, che avevadetto di non avere alcuna simpatia per Alan Henning, l'ostaggiobritannico ancora nelle mani dello Stato islamico. Dopo i nuovi bombardamenti francesi, i primi dal 19settembre, la Francia ha ventilato la possibilita' diestenderli anche in Siria: il ministro Le Drian ha ammesso chel'opzione e' "sul tavolo" poche ore dopo che il presidente,Francois Hollande, l'aveva invece esclusa. Intanto nella nottele forze curde nel nord della Siria sono riuscite a respingerel'avanzata dei miliziani dello Stato islamico a sud di Kobane,la citta' da giorni al centro dell'offensiva jihadista. Propriola situazione nella zona aveva costretto nei giorni scorsi centinaia di migliaia di abitanti della regione a fuggireverso la Turchia. Anche l'esercito siriano ha riconquistato ilpieno controllo di una strategica citta' a nord di Damasco, cheera in mano ai ribelli dal dicembre scorso; e cosi' harafforzato la morsa di Bashar al-Assad attorno alla capitale. Ementre piu' di 120 ulema sunniti di tutti il mondo hannodenunciato, in una missiva inviata al 'califfo' Abu Bakr alBaghdadi, che il suo gruppo Stato Islamico viola i precettidell'Islam, dall'Onu e' arrivata un'ennesima accusa: donne ebimbe irachene, della minoranza yazida, sono state vendute comeschiave, costrette a matrimoni forzati e violentateripetutamente dai jihadisti. L'Onu ha aggiunto che la suamissione in Iraq ha ricevuto la denuncia anche di donne chesono state giustiziate a Mosul: tra di loro ancheun'avvocatessa, Samira Saleh al Naimi che e' stata prelevatacon la forza la scorsa settimana dalla sua abitazione,giudicata da una corte islamica e giustiziata pubblicamente. Lasua colpa? Aver denunciato su Facebook la distruzione di templie luoghi di culto. (AGI).
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