Indagate in Turchia 10.000 persone per insulti online a governo

presidente turco Recep Tayyip Erdogan chiude
cerimonia apertura lavori WEC - World Energy Council a Istanbul (Afp)
cerimonia apertura lavori WEC - World Energy Council a Istanbul (Afp)
Istanbul - Grazie ai poteri straordinari ottenuti dal governo turco dopo il fallito golpe del 15 luglio scorso, 10.000 persone sono sotto inchiesta stavolta perché sospettate di aver effettuato attività di sostegno online a gruppi terroristici o per aver insultato - sempre sulla rete - funzionari del governo. Lo ha annunciato il ministero dell'Interno. Si tratta di un'ulteriore sviluppo dopo le oltre 1.600 persone arrestate perché accusate "di propaganda o difesa del terrorismo" o "per aver insultato funzionari statali" negli ultimi sei mesi su internet.