Il killer di Lione confessa. Selfie con la testa decapitata
(AGI) - Parigi, 28 giu. - Yassin Salhi, l'uomo fermato dopol'attacco all'azienda di gas di Saint-Quentin-Fallaviern,nell'Isere, ha confessato l'omicidio del suo datore di lavoro,decapitato. Lo riferisce una fonte vicina alle indagini,aggiungendo che il 35enne di origini marocchine ha anchefornito "dettagli" sull'omicidio. L'uomo arrestato, che ha 35 anni e inizialmente noncollaborava con gli inquirenti, ha cominciato -secondo i mediafrancesi- a collaborare con gli agenti dopo due giornate diintensi interrogatori. Il quotidiano Le Parisien scrive che haammesso di aver decapitato il suo datore di lavoro e di averlofatto in un parcheggio situato