"L'Italia adotti misure simili all'"Hong Kong Human Rights and Democracy Act", la legge pro-manifestanti, che ha firmato il presidente Usa, Donald Trump, scatenando la forte condanna di Pechino. È l'appello dell'attivista e leader pro-democrazia di Hong Kong, Joshua Wong, intervenuto in video a una conferenza stampa a Palazzo Madama, organizzata da Fratelli d'Italia e dal Partito radicale.
Leader del movimento democratico nella ex colonia britannica, Wong doveva essere in Italia in questi giorni, ma non gli è stato concessa l'autorizzazione per viaggiare in Europa. Il suo appello ai "leader politici italiani" è non solo a "dare sostegno ai manifestanti", ma anche a "condannare la violenza politica della polizia a Hong Kong".
Wong ha ribadito che da Roma serve un "chiaro messaggio" sulla necessità che le violenze vanno fermate, "come pure le violazioni dei diritti umani non solo a Hong Kong, ma anche nello Xinjiang", dove sono presenti i controversi campi di rieducazione degli uighuri. "La mia richiesta è umile", ha proseguito l'attivista, "è che l'Italia rimanga fedele alle promesse dell'Unione europea, che ha giurato che i diritti umani sono alla sua base e che non incoraggerà mai né direttamente, né indirettamente le violazioni dei diritti umani". "Non chiudete gli occhi davanti alla crisi umanitaria a Hong Kong", ha concluso.