Grecia: Tsipras punta a intesa lunedi' ma e' fuga di capitali
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Grecia: Tsipras punta a intesa lunedi' ma e' fuga di capitali

Grecia: Tsipras punta a intesa lunedi' ma e' fuga di capitali

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(AGI) - Roma, 19 giu. - Corsa contro il tempo per trovare unasoluzione alla crisi greca: il premier, Alexis Tsipras e'ottimista e sicuro che al programmato vertice dei capi di statoe di governo dell'Eurozona di lunedi' ci sara' un accordo checonsentita' al paese di tornare a crescere. "Il summit dilunedi' - dice - e' uno sviluppo positivo che va in direzionedell'intesa. Tutti quelli che hanno scommesso sulla crisi e suuno scenario di terrore dovranno riconoscersi in errore. Cisara' una soluzione - aggiunge - basata sul rispetto delleregole Ue della democrazia che consentira' alla Grecia ditornare a crescere". Ma intanto nel Paese e' fuga di capitali: nella solagiornata di ieri e' stato ritirato dai deposti bancari oltre unmiliardo di euro. Secondo tre fonti bancarie, in 4 giorniquesta settimana sono usciti dalle banche ben 3 miliardi dieuro, il 2,2% del totale dei depositi bancari del Paese.Proprio per questo oggi il direttivo della Bce terra' unariunione in teleconferenza per discutere dell'ampliamento dellaliquidita' di emergenza per le banche greche (Ela), il cuitetto e' stato appena innalzato di 1,1 miliardi di euro a 84,1miliardi. Berlino assicura che negoziera' "fino all'ultimo minuto" maAtene deve presentare le riforme. Secondo Peter Altmaier, ilcapo dello staff del cancelliere Angela Merkel, la Grecia deverispettare gli impegni "come hanno fatto altri paesi comeSpagna, Portogallo e Irlanda". "Peccato per il mancato accordodi ieri all'Eurogruppo, ma non e' troppo tardi per un'intesa eci auguriamo che un accordo sia possibile", fa sapere SteffenSeibert, portavoce della Merkel. Sempre lunedi' prossimo l'Eurogruppo terra' una nuovariunione alle 15 proprio per preparare il vertice dei capi distato e di governo che si terra' alle 19. Secondo il ministrodell'Economia, Pier Carlo Padoan, il fatto stesso che sia statoconvocato un vertice dell'Eurozona e' la prova "che ci sonomargini per un'intesa". Se si verifichera' la non auspicata e"molto lontana" ipotesi di un'uscita della Grecia dall'Euro, "imercati finanziari ne risentirebbero" e Padoan non sistupirebbe "se ci fossero variazioni dei rendimenti e deglispread". Ma, sottolinea da Lussemburgo, "la situazione e' moltolontana da quella del 2012" e non ci si devono immaginare, comeallora, "spread di 500 punti base" o di trovarsi "sull'orlo deldissolvimento dell'Unione monetaria: oggi l'Unione e' piu'integrata e abbiamo strumenti efficaci che contrasterebberol'effetto contagio della componente sistemica del rischio,mentre quella nazionale e' molto contenuta". Infine oggi Russia e Grecia hanno siglato un memorandumpreliminare d'intesa per avviare una joint venture finalizzataalla costruzione di un gasdotto che passera' nel territorioellenico. (AGI)
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