Vi è mai capitato di vedere il primo ministro di un Paese afferrare con decisione uno spazzolone e pulire un pavimento? No, non è un fatto usuale. Almeno se non sei un cittadino olandese. Il fatto è accaduto qualche giorno a fa a L’Aia, quando il premier Mark Rutte, 51 anni, ha inavvertitamente rovesciato il suo caffè americano mentre superava i tornelli di accesso al Parlamento. Rutte ha chiesto al personale di servizio uno straccio e ha ripulito il danno, tra sorrisi, suggerimenti e applausi. Il video è stato postato sui social ed è diventato subito virale.
Perché in Olanda non è una sorpresa
L’azione di Rutte è stata percepita in maniera molto diversa suscitando reazioni diverse all’interno e all’esterno del Paese. In Olanda, ad esempio, molti utenti si sono chiesti come mai un gesto così semplice potesse generare tanto clamore e sono stati molti quelli che hanno criticato i giornalisti per aver trasformato un atto normalissimo in una non-notizia. E non è la prima volta. Rutte si era conquistato le prime pagine dei giornali anche quando aveva deciso di recarsi al cospetto del Re Willem-Alexander per un incontro ufficiale, pedalando verso il palazzo sulla sua bicicletta, uno dei mezzi più usati e più amati dagli olandesi. Altro che bus o convogli di auto blu. In fondo, quella del caffè, come hanno ricordato diversi politici “orange” in giro per il mondo, sarebbe solo una tipica “scena olandese”.
Qué pasa si el primer ministro derrama su tasa de café?
— Dirk Janssen (@dirkjanjanssen) 5 giugno 2018
Una escena inequívocamente holandesa: pic.twitter.com/6IlwsNAiCQ
La politica come élite
Per molti giornali, come l’Indian Express, c’è un’altra questione in ballo. Una questione che parte dai commenti che molti utenti sui social hanno fatto chiedendosi se anche i loro rappresentanti si sarebbero comportati nella stessa maniera davanti a una goffaggine del genere. L’aneddoto rappresenterebbe un segno inequivocabile di quella mentalità elitaria che il mondo della politica ha costruito e che verrebbe scalfita da gesti quotidiani come questo. Secondo la giornalista olandese Emilie Van Outeren, l’elemento fondamentale di quella clip non risiede nel festo di Rutte ma nella reazione divertita e serena delle addette alle pulizie. Per Van Outeren, infatti, è l’esempio più evidente di come in Olanda si siano abbattuti i pregiudizi che dividono uomini e donne: “In quale altro paese queste donne avrebbero il coraggio di reagire in questo modo?”
Het kan oprecht/opportunistisch/beide van Rutte zijn om met draaiende camera's in de buurt te doen alsof hij kan dweilen. Maar in welk ander land bestaat zo prachtig weinig hiërarchie dat schoonmaaksters zo durven te reageren? https://t.co/vzB9F11SWJ
— Emilie van Outeren (@ecvano) 4 giugno 2018