(AGI) - Bruxelles, 17 giu. -L'Unione Europea ha prorogato di un altro anno le sanzioni varate nel 2014 in seguito all'annessione unilaterale da parte della Russia della Crimea, che si era appena auto-proclamata indipendente dall'Ucraina: la decisione, largamente prevista e adottata dal Consiglio Europeo riunito oggi a Bruxelles, prolunga fino al 23 giugno 2017 la validita' delle misure restrittive, che comprendono in particolare il divieto di investire nella penisola e di importarne i prodotti in territorio comunitario. In un comunicato ufficiale, i Ventotto ribadiscono di considerare "illegale" l'assorbimento nella Federazione Russa, mai riconosciuto dall'Ue, dell'intera regione compreso lo strategico porto di Sebastopoli, geograficamente omogeneo ma in origine sottoposto a uno status amministrativo separato. (AGI)
.