Milano - L'idea di portare a Milano alcune Authority e agenzie dell'Ue che potrebbero lasciare Londra a seguito della Brexit, e' "legittima e possibile", oltre a essere "un'iniziativa assolutamente importante, anche perche', salvo la Fao a Roma, non mi pare che abbiamo in giro altre sedi di carattere internazionale". E' il pensiero del presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, intervenuto oggi alla presentazione del Rapporto sulla citta' di Milano elaborato dalla Fondazione Ambrosianeum.
"Accanto alle Autorita' e a questi organismi internazionali" - ha sottolineato Guzzetti - "dobbiamo cercare di sfruttare bene queste occasioni per rafforzare il polo finanziario, industriale e produttivo di Milano e possibilmente la nostra Borsa. "E' un azzardo pensarlo?", si e' chiesto il presidente della Fondazione Cariplo. "Premesso che le conseguenze della Brexit non le sa nessuno perche' sia gli inglesi che hanno provocato questa vicenda sia gli europei che non avevano messo in conto l'accaduto non avevano un piano b", e' la sua risposta, "non sappiamo cosa succedera': e' chiaro che se l'Inghilterra dovesse veramente uscire e accadesse che devono riposizionare delle autorita' europee che oggi sono in Inghilterra, credo che Milano sia del tutto legittimata ad avanzare delle candidature, posto che siamo un polo finanziario, industriale e produttivo importante. Abbiamo vinto la sfida dell'Expo a cui non credeva nessuno, abbiamo dimostrato che anche grandi avvenimenti di carattere mondiale Milano e' in grado di gestirli molto bene come ha fatto Giuseppe Sala (attuale sindaco di Milano ed ex commissario a Expo 2015, ndr.)". (AGI)