(AGI) - Bruxelles, 1 ago. - Gli "stress test" condotti dall'autorita' bancaria europea sui principali istituti di credito per verificarne la resistenza a ipotetici shock di sistema sono "un esercizio importante della nuova vigilanza" sul sistema. Lo ha sottolineato oggi la portavoce della Commissione europea Annika Breidthardt, riferendosi ai dati diffusi venerdi' sera dall'Eba e riferiti a 51 banche, di cui 5 italiane. "Si e' confermata la capacita' di reagire delle banche", ha osservato. Quanto al piano presentato sempre venerdi' scorso dal Cda del Monte dei Paschi di Siena, la banca che ha registrato i risultati piu' preoccupanti in occasione degli stress test, la portavoce ha confermato quanto dichiarato subito dopo l'annuncio, ovvero che "la Commissione prende nota dell'annuncio della banca che pianifica di lanciare un'operazione di raccolta di capitale privato. Tale processo e' condotto dalle autorita' di supervisione e dalle banche coinvolte. Questo e' pienamente in linea con le regole Ue: ogni esigenza di capitale aggiuntiva deve essere in primo luogo raccolta sul mercato e/o da altre fonti private". (AGI)