Tbilisi - Si consolidano le relazioni della Nato con la Georgia dopo la visita del segretario generale Jens Stoltenberg al premier georgiano Giorgi Kvirikashvili. Si tratta di un passo avanti per l'adesione del paese transcaucasico alla Nato, malgrado la perdurante decisa opposizione della Russia.
Stoltenberg, si legge in una nota pubblicata sul sito web dell'Organizzazione, "ha elogiato la Georgia per i suoi contributi alla sicurezza internazionale e ha riaffermato il costante sostegno della Nato alla Georgia nei suoi sforzi per le riforme". Nel corso di una conferenza stampa congiunta con il primo ministro georgiano, Stoltenberg ha anche rimarcato "il forte impegno e la forte partnership tra Nato e Georgia". "Non state marciando da soli - ha aggiunto nella conferenza - sul vostro cammino riformatore. La Georgia ha tutti i requisiti necessari per procedere verso l'adesione alla Nato. Continueremo a contare sulla Georgia e a sostenervi".
La procedura per l'ingresso del Paese nella Nato fu avviata al summit di Bucarest del 2008 quando venne approvata dai Paesi alleati, ma per l'opposizione della Russia non si e' in seguito concretizzata in un'adesione formale, anche in considerazione del breve conflitto nell'estate di quello stesso anno fra Mosca e Tbilisi per l'indipendenza di Ossezia del Sud e Abcasia. (AGI).