(AGI) - New York, 13 dic. - Nuovo fallimento della Corte PenaleInternazionale per i crimini di guerra dell'Aja. Dopo averlasciato cadere le accuse contro il presidente kenyota UhuruKenyatta la scorsa settimana, il procuratore della Cpi, lasignora Fatou Bensouda, ha annunciato di aver sospesol'inchiesta per "crimini di guerra" e "crimini control'umanita'" commessi in Darfur dal 2003, la martoriata regioneoccidentale sudanese, per cui il principale inquisito era ilpresidente Omar el Bashir, al potere da 25, ed incriminato nel2009, primo caso di un capo di Stato in carica. Bensouda ha puntato il dito contro il Consiglio diSicurezza delle Nazione Unite (dove uno dei membri permanentie' la Cina, grande alleato di Khartoum) per non aver sostenutole indagini: "Non ho altra alternativa che congelare leattivita' investigative in Dafur perche' ho dovuto spostare lerisorse ad altri casi urgenti", ha dichiarato. Da parte sua Bashir, in teoria inseguito da un mandato dicattura internazionale dal 2009, ma che ha viaggiato senzaproblemi in molti Paesi, ha esultato, accusando la Cortedell'Aja di aver cercato in questi anni di "umiliare esogguiocare" il Sudan. (AGI)