Cina: Usa 'preoccupati' da AIIB ma alleati liberi di aderire
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Cina: Usa 'preoccupati' da AIIB ma alleati liberi di aderire

Cina: Usa 'preoccupati' da AIIB ma alleati liberi di aderire

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(AGI) - Washington, 17 mar. - Washington ha accolto conapparente neutralita' la notizia, riferita dal Financial Times,che dopo la Gran Bretagna anche Italia, Francia e Germaniahanno aderito alla 'Asian Infrastructure Investment Bank',l'istituto finanziario promosso dalla Cina per costituireun'alternativa alla Banca Mondiale di Washington e alla 'AsianDevelopment Bank', sponsorizzata sempre dall'America. Il responsabile del desk Asia-Pacifico del dipartimento diStato, Daniel Russel da Seul, ha chiarito che i dubbi Usasulla AIIB restano ma, ha aggiunto, ogni singola nazione e'libera di aderire al progetto: "Ogni governo puo' fare leproprie scelte (sul fatto che) il modo (migliore) perraggiungere i propri obiettivi sia quello di entrare a farparte (di AIIB) prima che i termini dell'accordo sia chiariti ose sia quello di aspettare per vedere quali saranno i risultatiuna volta che la banca avra' iniziato ad operare". Il riferimento e' alla scadenza del 31 marzo, fissata daPechino, per i Paesi che intendono aderire all'AIIB con lastatus privilegiato di membri fondatori e non di semplicicomponenti, in caso di ingresso dopo la fine del mese. (AGI) .
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