Cina: spopola l'app che aiuta gay a combinare matrimoni facciata
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Cina: spopola l'app che aiuta gay a combinare matrimoni facciata

Cina: spopola l'app che aiuta gay a combinare matrimoni facciata

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(AGI) - Pechino, 22 gen. - Si chiama Queers, e' cinese e aiutagay e lesbiche a combinare matrimoni di facciata: e' l'app delmomento che piu' spopola all'interno della comunita' LGBT dellaCina dove, sebbene l'omosessualita' sia stata depenalizzata nel1997, manifestare liberamente il proprio orientamento sessualee' ancora un traguardo lontano. E spesso il tabu' inizia tra lemura domestiche. La soluzione Bill Zhong, 23 anni, l'ha trovatain Queers - che in slang inglese significa "finocchio" -: e'bastato inserire il numero di telefono e pochi altri datipersonali e in pochi minuti si e' ritrovato connesso a una retedi oltre 4.000 donne lesbiche in cerca di un marito (gay) perfar felice la propria famiglia e 'salvare la faccia'. L'app e'stata lanciata lo scorso 5 gennaio e in sole due settimaneconta gia' oltre 10mila utenti registrati, ha riferito al SCMPil co-fondatore di Queers, Liao Zhuoying. L'applicazione e' unacostola dei siti di incontri Gaypark e Lespark, su cui e' statocondotto un sondaggio preliminare per misurare l'indice digradimento. Questo tipo di unione - xinhun in cinese - non e'nuova: il termine ha fatto la sua comparsa sui forum online nel2005. "Xinhun non e' basato sull'amore" ha spiegato al SouthChina Morning Post Stephanie Wang, ricercatrice. "Qualsiasitermine e condizione puo' essere messa sul tavolo". In questosenso, Chinagayles.com - la piu' grande piattaforma diincontri focalizzati al matrimonio di facciata - fornisce anche esempi di contratti pre-matrimoniali come guida alle coppieper quanto riguarda la gestione dei beni, dei figli edell'eredita'. Il matrimonio e' una bugia bianca, ma i benisono concreti, continua Wang. "Senza indicazioni accurate inmateria, la gestione delle spese puo' diventare un focolaio diconflitti". .
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