Cina: malata di mente segregata in un rudere, internauti la salvano
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Cina: malata di mente segregata in un rudere, internauti la salvano

Cina: malata di mente segregata in un rudere, internauti la salvano

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(AGI) - Roma, 27 feb. - Una ragazza cinese di 24 anni malata dimente e' stata liberata da alcuni internauti che l'hannotrovata in un rudere, tra paglia, avanzi di cibo e bottiglievuote, dove i genitori la tenevano rinchiusa a chiave da cinqueanni, dopo una lite con la madre. Gli uomini hanno fattoirruzione nella casa abbandonata di Xiaochang, nella provinciadello Hubei, su segnalazione di un abitante del posto cheall'inizio della settimana ha fatto la terribile scoperta.L'uomo avrebbe scattato delle foto alla ragazza da una feritoiaposta in alto e ha pubblicato foto su Weibo, il Twitter cinese. Zhang Qi, questo il nome della donna, e' ora ricoverata in unospedale locale. Per i medici che si stanno occupando del caso,la ragazza, oltre ad avere problemi mentali, soffre di perditamuscolare dovuta alla reclusione e all'impossibilita' dicamminare. Secondo un poliziotto del posto i problemi mentali sonoiniziati nel 2009 dopo che sua madre, la signora Ye, si e'opposta con forza alla relazione che Zhang Qi aveva avviato conun parente lontano. A quel punto la donna avrebbe rinchiuso lafiglia nella casa abbandonata in cui e' stata ritrovatalasciando che fosse il nonno a occuparsi della nipote. Agli uomini che hanno liberato la ragazza e ai quali hannoopposto resistenza i genitori hanno detto di averla rinchiusaperche' era diventata violenta. "l'ho portata in diversiospedali per farla curare, ma crescendo la situazione e'peggiorata" ha detto al mamma."Quando aveva una crisi sispogliava e se cercavamo di rivestirla piangeva e urlava. Poicorreva in strada e lanciava pietre verso le persone, inclusosuo fratello".(AGI) .
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