Catalogna, Artur Mas incriminato per 'disobbedienza civile'
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Catalogna, Artur Mas incriminato per 'disobbedienza civile'

Catalogna, Artur Mas incriminato per 'disobbedienza civile'

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(AGI) - Madrid, 29 set. - Due giorni dopo le elezioni regionalicatalane, il presidente indipendentista della Catalogna, ArturMas, e' stato accusato di "disobbedienza civile" in meritoall'organizzazione del referendum simbolico sull'indipendenzadel 9 novembre 2014. Mas dovra' comparire dinanzi ai giudici il 15 ottobre. Sulbanco degli imputati ci saranno, oltre a Mas, anche l'ex vicepresidente del governo regionale, Joana Ortega, e laconsigliera regionale, Irene Rigau. La procura, che li accusaanche di usurpazione di funzioni, cattivo uso di di fondipubblici e prevaricazione, sostiene che i tre non tennero contodelle risoluzioni della Corte costituzionale della Catalognapermettendo il voto. Alla votazione simbolica sull'indipendenza catalana avevanopartecipato in 2.344.828 persone, con quasi 1,9 milioni afavore della secessione da Madrid. La decisione arriva due giorni dopo le elezioni che hannodato la maggioranza assoluta dei seggi ai partitiindipendentisti nel Parlamento catalano. Il governo regionale catalano ha denunciato il rinvio agiudizio del proprio presidente come un "processo politico"teso a stroncare il processo della Catalogna versol'indipendenza. "Siamo di fronte a un processo politico,all'orchestrazione politica di una causa legale", ha affermatoil portavoce di Mas, Neus Munte'. "Da parte della ProcuraGenerale dello Stato e del governo spagnolo si tratta di unsotterfugio, di un'anomalia democratica enorme finalizzata aportare in giudizio una persona, un presidente elettodemocraticamente, per aver chiamato alle urne e aver ascoltatola voce del popolo". .
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