Bruxelles - Comunque vada il 23 giugno, data del referendum britannico sulla permanenza nell'Ue, l'Unione europea dovra' essere "rifondata". Ne sono convinti i deputati europei del partito socialista francese, che gia' lavorano alla nuova Europa post-elettorale. La delegazione francese del gruppo S&D ha intenzione, subito dopo il voto di "stipulare un nuovo patto per la democrazia, lo stato di diritto e i diritti fondamentali, in risposta ai nazionalisti che propongono la fine dell'Unione europea e ai liberali che propongono solo il mercato unico". La delegazione francese del Ps propone quindi "una modifica dei trattati" dell'Ue, dato che "i cittadini aspirano ad una rifondazione europea, ed e' in questo ambito che vogliamo portare la negoziazione". (AGI)