Teheran - All'alba di venerdi' i caccia sauditi hanno proseguito i violenti bombardamenti sulle diverse zone dello Yemen. Secondo quanto riferito dall'agenzia IRNA da Sanaa, si sono udite violente esplosioni che hanno scosso la citta'; bombardato il ponte Bab Mukhala che ha interrotto la comunicazione della capitale con la vicina al Mahwit. Secondo le prime notizie ci sarebbero morti, soprattutto donne e bambini. Secondo la rete yemenita al-Masira, oggi Sanaa e' stata colpita almeno 20 volte e la strada che conduce dalla citta' ad al Hadida e' stata resa impraticabile. In questo momento, inoltre, proseguono i voli dei caccia sauditi sulla capitale. Le forze rivoluzionarie yemenite non hanno capacita' anti-aeree ma ieri hanno risposto ai bombardamenti sauditi con il lancio di missili contro la base militare saudita di al Makhrouq, nel territorio di questo paese, nella regione di Najran, distruggendola. Ed intanto giovedi', gli yemeniti sono scesi in piazza nella capitale Sanaa, chiedendo la fine dei bombardamenti criminali sauditi e condannando soprattutto gli Stati Uniti che continuano a vendere armi all'Arabia Saudita. Mercoledi' il Dipartimento di Stato ha annunciato il via libera alla vendita di un miliardo di armi a Riyadh, per lo piu' bombe aria-terra per cacciabombardieri. (AGI)