Bombe davanti a chiese, 14 morti Due sospetti linciati da folla
ADV
ADV
Bombe davanti a chiese, 14 morti Due sospetti linciati da folla

Bombe davanti a chiese, 14 morti Due sospetti linciati da folla

di lettura
(AGI) - Lahore, 15 mar. - Quattordici persone sono morte ealtre 78 sono rimaste ferite in attentati compiuti contro duechiese di Lahore, in Pakistan, e rinvendicati diJamaat-ul-Ahrar, un gruppo integralista legato ai Taliban. Ilbilancio e' stato fornito da Zahid Pervaiz, direttore generaledella Sanita' nella provincia. Due uomini sospettati di averavuto un ruolo negli attacchi sono state linciate dalla follapoco dopo le esplosioni, ha riferito la polizia. I loro corpibruciati sono stati abbandonati per strade. Gli abitanti delquartiere a maggioranza cristiana teatro dgli attentati si sonoabbandonati a violente proteste: negozi sono stati devastati eautomobili fracassate. I dimostranti hanno costretto alla fugaanche la polizia e diversi esponenti politici che erano accorsisul posto. I residenti accusano il governo di non agire con lanecessaria risolutezza per difendere i cristiani. Le deflagrazioni sono avvenute a pochi minuti di distanza.Una ha colpito una chiesa cattolica mentre si celebrava lamessa, l'altra una chiesa protestante. I due edifici di cultodistano pochi metri l'uno dall'altro. Secondo un testimone,Amir Masih, l'intervento di un agente delle forze di sicurezzasubito dopo la prima esplosione ha evitato che l'attacco avesseconseguenze piu' gravi. L'agente ha infatti immobilizzato unuomo che voleva entrare in chiesa e che dopo aver tentatoinutilmente di divincolarsi si e' fatto esplodere. Sial'attentatore sia il poliziotto sono tra le vittime. Non e'chiaro se anche il primo attentato sia stato compiuto da unterrorista kamikaze. Lahore, capoluogo del Punjab, e' la piu' ricca e popolosaprovincia del Pakistan, e la roccaforte poltica del primoministro Nawaz Sharif. La violenza nella regione e' aumentatadopo il fallimento del tentativo del governo di avviarecolloqui di pace con i Taliban l'anno scorso. (AGI).
ADV