(AGI) - Roma, 18 lug. - Sconcerto e dolore in tutto il mondoper l'abbattimento dell'aereo della Malaysia Airlines in volosull'est dell'Ucraina e la morte delle 298 persone a bordo, fracui 173 olandesi e 80 bambini. Tutti i leader dei maggioriPaesi hanno chiesto l'apertura di un'inchiesta internazionalementre l'Osce sta negoziando la creazione di un corridoiosicuro per quanti dovranno indagare. I ribelli filo-russi dell'autoproclamata repubblica diDonetsk, dispiegato 600 uomini incaricati di vigilare sui corpie sui resti dell'aereo. Non e' pero' ancora chiaro se siatterranno a un cessate il fuoco di quattro giorni nella zona,annunciato dal loro leader Andrei Purgin. Sulle indagini c'e' gia' un giallo riguardante le duescatole nere del Boeing 777. I ribello filorussi aveva fattosaperle di averle recuperate loro, Mosca ha negato di volerleacquisire e poi e' arrivata notizia che sarebbero state trovatedai Servizi di Emergenza ucraini. Papa Francesco "ha appreso con costernazione" la notiziadella sciagura e ha fatto sapere che prega per le numerosevittime e fa appello alle parti in conflitto "per la pace e perun impegno a trovare soluzioni di dialogo". Gli Usa hanno detto chiaramente, in seno al Consiglio diSicurezza dell'Onu, che sospettano che ad abbattere il Boeing777 della Malaysia Airlines in volo da Amsterdam a Kuala Lumpursia stato il fuoco dei separatisti ucraini, sostenuti da Mosca.Ma hanno anche detto esplicitamente che non possono esclucdere"l'aiuto di personale russo". E' la tesi di Kiev, che haimposto una "No Fly Zone" sulle zone in cui si combatte e haaccusato i ribelli sostenendo che sarebbero stati aiutati daagenti dell'intelligence militare russa a sparare un missile alungo raggio terra-aria SA-11. I leader dei separatisti negano qualsiasi coinvolgimento eaccusano dell'abbattimento l'aviazione di Kiev. Il presidenterusso, Vladimir Putin, ha definito la vicenda "una tragedia" eha respinto come "stupide" le accuse a Mosca. Tuttavia hacontattato i vertici ucraini a cui ha sottolineato che e'necessaria una "soluzione urgente e pacifica" della crisi,auspicando un cessato il fuoco e l'avvio di negoziati diretti. Tutti insistono per un'indagine internazionale: Putin hachiesto che sia "imparziale", gli Usa ha auspicato che glielementi di prova rimangano in Ucraina, affinche' gliinvestigatori internazionali possano esaminarli e ha inviatoagenti dell'Fbi e dell'ente americano per la sicurezza aerea sirecheranno come osservatori (sul luogo del disastro sono gia'arrivati 30 osservatori dell'Osce). Il Consiglio di Sicurezzadell'Onu ha chiesto "un'indagine completa e indipendente". E abreve dalla casa bianca dira' la sua Barack Obama. (AGI)