Washington - Ha preso carta e penna e ha scritto nientemeno che all'uomo piu' potente del mondo, Barack Obama. Il piccolo Alex e' una bambino di New York di 6 anni che non e' rimasto indifferente di fronte all'immagine del suo coetaneo piu' sfortunato, il profugo siriano Omran Daqneesh tirato fuori a stento coperto da calcinacci dai resti della sua casa rasa al suolo. Alex si e' offerto di ospitarlo a casa sua come un suo fratello. "Caro presidente Obama ricorda il bambino portato via da un'ambulanza in Siria? Puo' per favore andare a prenderlo e portarcelo a casa nostra? Lo stiamo aspettando con bandiere, fiori e palloni. Gli daremo una famiglia e lui sara' nostro fratello". Questo il semplice testo che ha fatto commuovere e rincuorare Obama e che la Casa Bianca ha pubblicato. "Dovremmo essere tutti piu' come Alex" ha commentato Obama. (AGI)