(AGI) - Dacca, 7 lug. - Ancora violenza di matrice islamista in Bangladesh a neanche una settimana dal sanguinoso massacro in un ristorante a Dacca, costato la vita a 9 ostaggi italiani. Una piccola bomba e' esplosa vicino a un importante luogo di raccolta dei fedeli per l'Aid el-Fitr, la festa che segna la fine Ramadan: un poliziotto e un civile sono rimasti uccisi e almeno sette altri agenti sono feriti. L'attacco e' avvenuto nel corso di una preghiera a Kishoreganj, 100km dalla capitale.
Un gruppo armato avrebbe lanciato ordigni esplosivi contro un gruppo di agenti all'esterno di un luogo dove circa 200mila persone erano raccolte. Secondo i media locali, lo scontro tra la polizia e il gruppo di assalitori e' ancora in corso. Un'emittente locale privata, Somoy Tv, ha diffuso le immagini dello scontro a fuoco e riferito che il poliziotto e' stato ucciso a colpi di machete.
"Quel che state vedendo in Bangladesh e' solo un inizio. Si ripetera' ancora, e di nuovo fino a che non sarete sconfitti e la 'sharia' non sara' imposta in tutto il mondo", ha minacciato un terrorista bengalese identificato come Abu Issa al-Bengali, in un video di propaganda jihadista diffuso dall'organizzazione di monitoraggio dei siti jihadisti SITE. (AGI)