Azerbaigian: al via Forum Baku, Aliyev "preoccupa intolleranza"
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Azerbaigian: al via Forum Baku, Aliyev "preoccupa intolleranza"

Azerbaigian: al via Forum Baku, Aliyev "preoccupa intolleranza"

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(AGI) - Baku, 2 ott. - La crisi dei valori umanitari, l'aumentodell'intolleranza, la situazione di emergenza in molti paesimusulmani, sono fattori di grande "preoccupazione". Lo haaffermato il presidente dell'Azerbaigian, Ilham Aliyev aprendoi lavori del Forum umanitario di Baku, l'appuntamento annualenella capitale azera a cui partecipano 500 ospiti provenientida oltre 60 paesi tra cui capi di Stato, imprenditori, premiNobel, accademici e media leader. "Come paese che fa parte delmondo islamico - ha detto Aliyev - non possiamo intervenire, masiamo preoccupati per gli eventi che stanno avendo luogo inalcuni paesi musulmani". "Non possiamo ritenerli dei fenomeniisolati". Tra gliospiti italiani l'ex presidente del Consiglio EnricoLetta e il sottosegretario degli Esteri Benedetto Della Vedova.Sul ruolo internazionale dei media nell'era delladigitalizzazione interverra' l'amministratore delegatodell'AGI, Gianni Di Giovanni. Presenti all'appuntamento laresponsabile del programma Onu per lo Sviluppo Helen Clark, ildirettore generale dell'Unesco Irina Bokva e il direttoregenerale dell'Isesco Abdulaziz Othman Altwaijiri. "Tutti igruppi etnici in Azerbaigian - ha ricordato il presidenteAliyen nel suo intervento di apertura - vivono come una solafamiglia. Mai nessun conflitto. E' questa la nostra ricchezza.E per questo cerchiamo di avere un impatto positivo su quelloche sta succedendo nel mondo. Facendo ogni sforzo possibile perrafforzare la cooperazione umanitaria". Il presidente del Consiglio della Federazione russa,Valentina Matviyenko ha letto un messaggio inviato delpresidente Vladimir Putin che ha augurato che il summit siriveli "un interessante e proficuo scambio di punti di vista". Il Forum umanitario di Baku ha avuto inizio nel 2010 daun'iniziativa di Aliyev e dell'allora presidente russo DmitryMedvedev. L'appuntamento di quest'anno, alla sua quartaedizione, sara' caratterizzato da discussioni e tavole rotondesu problemi umanitari, sulle prospettive e le sfide del XXIsecolo in un mondo globalizzato. Dall appuntamento partira'un'agenda umanitaria da lanciare su scala internazionaleattraverso il lavoro svolto da numerosi paesi in campoculturale, tecnologico, ecologico e anche grazie alladiffusione dei nuovi media. (AGI).
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