Durante una lunga missione spaziale, la spina dorsale di un astronauta si estende per la mancanza di gravità, per poi tornare alla norma una volta tornati sulla Terra. Il temporaneo allungamento è però limitato, in media, a due centimetri. Per questo ha suscitato un certo scalpore la dichiarazione di Norishige Kanai, astronauta giapponese che, dopo un mese a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (Iss), ha rilasciato un improvvido "grande annuncio" agli oltre 40.000 utenti di Twitter che lo seguono.
みなさま、おはようございます。今日は重大なご報告があります。
— 金井 宣茂 (@Astro_Kanai) 8 gennaio 2018
実は、宇宙に着いてからの身体計測があったのですが、な、な、なんと、身長が9センチも伸びていたんです!
たった3週間でニョキニョキと。こんなの中高生のとき以来です。
帰りのソユーズの座席に体が収まるか、ちょっと心配です。
"La mia altezza è stata misurata qua nello spazio e in qualche modo sono cresciuto di 9 centimetri. In sole tre settimane sono davvero balzato, qualcosa che non vedevo dai tempi delle scuole superiori", afferma il quarantunenne astronauta, che trascorrerà in totale sei mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, "sono un po' preoccupato dal fatto di non riuscire a entrare nel sedile del Soyuz sulla via del ritorno".
Il giorno dopo i siti di informazione di tutto il mondo ironizzeranno sulla gaffe e il comandante della missione è costretto a chiedere conto a Kanai del suo tweet. Misuratosi, l'astronauta scopre di essersi innalzato solo dei consueti due centimetri e si scusa per la gaffe. "Questo errore di misurazione sembra essere diventato un grosso problema, quindi devo chiedere scusa per questa terribile bufala", ha scritto di nuovo Kanai su Twitter, "sembra che riesca a entrare nel Soyuz, ne sono sollevato".