Bruxelles - L'accordo sul clima del novembre scorso a Parigi fa un nuovo importante passo avanti: dal parlamento europeo riunito in sessione plenaria a Strasburgo e' giunto oggi l'atteso via libera alla sua ratifica. Alla cerimonia sono presenti, oltre al presidente dell'assemblea Martin Schulz, anche il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon e la presidente del Cop21, Segolene Royal. "Oggi sul clima l'Unione europea ha trasformato l'ambizione in azione: oggi abbiamo dimostrato leadership provando che, insieme, l'Unione europea puo' farcela", ha commentato Juncker. Sono finora 62 i paesi che hanno gia' ratificato l'accordo, che rappresentano quasi il 52% delle emissioni globali. Secondo quanto concordato a Parigi, questo entrera' in vigore 30 giorni dopo l'adesione da parte di almeno 55 paesi, pari al 55% delle emissioni globali. La ratifica Ue consentira', una volta depositata, il superamento di tale soglia e quindi l'entrata in vigore dell'accordo globale. Come ha ricordato oggi a Strasburgo il commissario Miguel Arias Canete, l'esecutivo comunitario "ha gia' presentato la sua proposta legislativa per un impegno Ue a ridurre le emissioni nell'Unione di almeno il 40% entro il 2030". (AGI) .