Airbus: disastro inspiegabile Recuperati i primi corpi

(AGI) - Roma, 25 mar. - Non e' esclusa alcuna ipotesi sullecause dell'incidente dell'aereo della Germanwings che si e'schiantato mercoledi' sulle Alpi francesi. La Bea, l'agenziache in Francia si occupa degli incidenti aerei, ha gia'estratto i dati da una delle due scatole nere dell'Airbus 320,il registratore vocale della cabina di pilotaggio: "Il fileaudio e' utilizzabile e le voci si sentono", ha spiegato ildirettore, Remy Jouty, nel corso di una conferenza stampa nelpomeriggio a Parigi. Non e' stata ancora trovata invece l'altrascatola nera, quella che contiene i dati di volo: e' statatrovata la custodia, ma non il suo contenuto. E' stata esclusapero' un'esplosione dell'aereo durante il volo: "Ci sarebberoframmenti molto piu' grandi", ha spiegato Jouty. E intantosulle Alpi francesi sono stati recuperati i primi corpi dellevittime. Ritrovata mercoledi' pomeriggio sul sito dell'impatto pocheore dopo l'incidente, la scatola arancione con le informazioniaudio della cabina di pilotaggio (suoni, allarmi, conversazionitra i piloti) sara' stata decifrata nelle prossime settimane:"Tra pochi giorni ci sara' una prima trascrizione, che potrebbecontenere errori. Per una trascrizione fedele, si dovrannoattendere settimane". Sono stati esaminati anche "tutti i datimeteorologici" relativi al momento dello schianto e non e'stata trovata "alcuna informazione che faccia pensare che cifosse un fattore che potesse provocare l'incidente". L'unica cosa certa in questa fase, e' che la Bea nonesclude "alcuna ipotesi", eccetto quelle dell'esplosione edella depressurizzazione. Il ceo della Lufthansa Carsten Spohr ha ribadito che ilvelivolo "era in perfette condizioni" e che i due piloti"avevano esperienza". Tra le ipotesi del disastro avanza anchequella dell'esplosione delle batterie al litio. Un consulenteaeronautico, Bernard Chabbert, ha spiegato che "le batterie allitio degli smartphone o nei computer portatili possonoesplodere"; e non ha escluso che in cabina di pilotaggio labatteria di bordo possa aver preso fuoco. Quando le batteriebruciano, "vengono emessi fumi altamente tossici in grado diuccidere in circa 10 secondi". L'ipotesi spiegherebbe i varielementi non chiari dell'incidente, come la discesa dell'aereo,10mila metri in 8 minuti: "non una caduta ma una discesa a unritmo normale", avvenuta su un percorso rettilineo. Anche ilsilenzio radio e' un elemento inspiegabile: per ben tre volte,in sei minuti, i controllori di volo hanno cercato di mettersiin contatto con i piloti, senza ottenere alcuna risposta. Nonsolo: dalle 10.30 - momento in cui il velivolo ha comunicatocon la torre di controllo e confermato di aver ricevuto leistruzioni di volo - sono trascorsi soltanto 62 secondi primache l'aereo cominciasse a perdere quota e scomparisse ilcontatto radio. (AGI).