Pechino, 8 giu. - Salgono a 434 i morti ritrovati a una settimana dall'affondamento della nave da turismo "Stella d'Oriente" che stava percorrendo le acque del fiume all'altezza della località di Jianli, nella provincia centrale cinese dello Hubei. Ieri, si era tenuta una cerimonia di commemorazione delle vittime, a cui hanno preso parte anche più di cinquecento tra operai, soccorritori e funzionari governativi - tra cui anche il ministro dei Trasporti cinese, Yang Chuantang - che hanno osservato tre minuti di silenzio in ricordo dei defunti. Per commemorare i passeggeri della "Stella d'Oriente", è stato allestito un tavolo su cui sono state poste candele e crisantemi sulla nave utilizzata per il recupero dell'imbarcazione da turismo.
In queste ore è intanto in corso il processo di identificazione dei corpi estratti dalla nave con test incrociati del dna tra le vittime e i familiari giunti sul posto. L'operazione dovrebbe richiedere circa due giorni, secondo quanto scrive oggi il Beijing News. Al momento, sono soltanto otto - di 458 in totale - i passeggeri che ancora risultano ufficialmente dispersi. Solo quattordici delle persone a bordo - tra cui il capitano e il macchinista, ora a disposizione delle forze dell'ordine - si sono salvati dopo l'affondamento delle imbarcazione nella serata di lunedì scorso a causa di una tempesta improvvisa. Il numero dei morti è aumentato nel fine settimana, dopo che l'imbarcazione è stata spinta verso la riva del fiume e sono stati estratti oltre duecento corpi rimasti intrappolati nello scafo dalla notte di lunedì, quando la nave è affondata ribaltandosi.
Le operazioni di estrazione dei defunti dallo scafo erano cominciate già giovedì scorso, dopo che i tentativi di soccorso dei passeggeri non avevano dato riscontri positivi. Gli operai avevano iniziato a praticare un foro nello scafo con la fiamma ossidrica per permettere l'ingresso dei sommozzatori, ma l'operazione era stata in seguito sospesa a causa del maltempo. Cordoglio per le vittime anche da parte degli utenti di internet, che su Weibo, il Twitter cinese, e altre piattaforme di social networking, si sono uniti al lutto dei familiari. Nelle ultime ore sono anche emersi alcuni particolari sulla nave da turismo affondata. I primi risultati delle indagini rivelano che la "Stella d'oriente" aveva avuto problemi di sicurezza due anni fa. Prima dell'affondamento, in base ai primi riscontri pubblicati sui media cinesi, la nave era attrezzata adeguatamente per le emergenze e non era in sovraccarico.
08 giugno 2015
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