Pechino, 09 nov. - Il premier cinese Wen Jiabao ha scelto il palcoscenico di Sharm el Sheikh, dov'è in corso un importante vertice Cina-Africa, per ribadire i suoi richiami agli USA sul fronte della stabilizzazione del dollaro: "Abbiamo assistito ad alcuni segnali di ripresa nell'economia statunitense - ha detto Wen - e personalmente spero che gli Stati Uniti, in qualità di prima economia del mondo e paese che batte una tra le prime valute di riserva del pianeta, si attenga alle sue responsabilità. In particolare, speriamo che gli Stati Uniti mantengano una dimensione appropriata del loro deficit, in modo da mantenere una sostanziale stabilità nei tassi di cambio, e quindi una stabilizzazione nella ripresa dell'economia globale". Già nel marzo scorso il premier cinese aveva espresso le sue preoccupazioni sul fatto che un massiccio deficit statunitense, combinato con tassi d'interesse vicini allo zero, potesse erodere il valore delle immense riserve cinesi di buoni del Tesoro americano. La Cina, infatti, continua ad essere il principale detentore del debito estero statunitense, nel quale si stima abbia investito circa il 70% dei 2273 miliardi di dollari di riserve in valuta estera attualmente chiusi nei suoi forzieri.