WANG LIJUN UFFICIALMENTE SOTTO INCHIESTA

di Eugenio Buzzetti
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ha collaborato A.Spalletta
Pechino, 02 mar. - Wang Lijun, vice sindaco di Chongqing e braccio destro di Bo Xilai,astro in ascesa del Partito Comunita Cinese, è ufficialmente sottoinchiesta. Lo rivela oggi un portavoce del Comitato Nazionale delPartito Comunista Cinese, a margine della conferenza stampa che segnal'avvio della Conferenza Politica Consultiva.
"Questa è una buona notizia per Bo Xilai", ha riferito ad AgiChina24 Bo Zhiyue,Research Fellow dell'East Asian Institute alla National University ofSingapore. "Wang Lijiun è ancora un deputato dell'ANP, e hasemplicemente chiesto un congedo. Non è stato rimosso dall'incarico aseguito della sua permanenza presso il consolato USA di Chengdu. Ilportavoce della Conferenza Consultiva del Popolo Zhao Qizheng hamostrato grande considerazione per il "modello Chongqing", e haincoraggiato i giornalisti a recarsi nella megalopoli per osservare dipersona i risultati raggiunti. Fino a questo momento, le nostre previsioni sono state confermate: Bo Xilai non ha alcun problema e il 'modello Chongqing' è ancora intatto".
Wang Lijun è il "superpoliziotto" famoso per avere scatenatouna campagna contro le triadi di Chongqing, megalopoli da trentamilioni di abitanti nel centro della Cina. Il suo caso è scoppiatonella notte tra il 7 e l'8 febbraio scorso, quando si è rifugiato nelconsolato americano di Chengdu, capitale del Sichuan, nel sud dellaCina, forse per chiedere asilo politico. Da allora, del superpoliziottosi erano completamente perse le tracce, anche se secondo diverse vociera stato preso in consegna dalle forze dell'ordine.
Il 22 febbraio scorso era stata diffusa e poi smentita la notizia delle dimissioni di Bo Xilai,proprio in relazione alla vicenda Wang Lijun. Bo era dato fino a duesettimane prima come probabile futuro membro del Comitato Centrale delPartito, il gotha del potere decisionale cinese. Il numero uno diChongqing è diventato famoso negli anni in Cina per la sua campagnacondotta anche oltre i limiti del lecito contro la criminalità. Secondoalcuni osservatori, il "caso Wang Lijun" è uno dei "più grandi scandalipolitici avvenuti in Cina negli ultimi 60 anni".
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