Shanghai, 25 agosto - Una tazza di caffè offerta da un simpatico cameriere robot. Saranno gli automi una delle attrazioni più curiose dell'Expo di Shanghai, grande vetrina per l'industria robotica cinese. Per loro sarà allestito uno spazio speciale, il Robots take center stage. La maggior parte dei robot esposti sarà prodotta dalla Shanghai Yingsi (Yingsi Software Technical), l'azienda che nel 2003 ha ideato il primo robot virtuale ''little i'' e ha successivamente trasferito la tecnologia alle mascotte olimpiche per dare informazioni ad esempio su strade e hotel. Allo stesso modo, i visitatori dell'Expo che avranno bisogno di controllare i programmi dei vari padiglioni o le previsioni del tempo potranno rivolgersi niente meno che ad Haibao, la mascotte dell'Expo appositamente trasformata in robot virtuale per rispondere via chat a tutte le necessità. Una band musicale composta di bellezze asiatiche e abili lottatori di kungfu alti 1,7 metri e capaci di movimenti a 360 gradi stupiranno i visitatori. Sofisticate tecnologie che hanno anche applicazioni socialmente utili, puntualizza la stampa locale: l'Istituto di robotica dell'università Jiaotong di Shanghai sta sperimentando una carrozzella intelligente per disabili, in grado di evitare gli ostacoli e di comunicare con il guidatore e con i passanti, che entrerà in funzione durante l'Expo e presto anche in commercio.