Pechino, 13 ott. - In Cina, la citta' di Tianjin, e' stata sconvolta da una esplosione seguita da incendio in un magazzino di prodotti chimici. E' la seconda volta in due mesi dopo la grave detonazione in un magazzino di prodotti simili che provoco' la morte di oltre 170 persone.
Stavolta l'esplosione e' avvenuta nella tarda serata di lunedi', quando in Italia era ancora pomeriggio, in un magazzino del distretto di Beichen, ma la notizia si e' diffusa solo il giorno dopo. Secondo l'agenzia ufficiale Xinhua, non ci sono state vittime e l'incendio e' stato domato in cinque ore. La polizia ha confermato che il magazzino, in cui erano custoditi alcool e altro materiale chimico, non aveva licenza e che gia' sono state arrestate due persone. Lo scorso 12 agosto varie esplosioni gigantesche in un deposito di prodotti chimici causarono una strage e devastarono buona parte della zona portuale, della citta' e delle zone residenziali adiacenti.
13 OTTOBRE 2015
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