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Pechino, 29 dic. - La Cina ha annunciato che "ritirera' il sostegno" agli investimenti esteri nel settore automobilistico allo scopo di incoraggiare l'industria locale. Alcune tra le maggiori Case mondiali, tra cui GM, Volkswagen e Honda sono da molto tempo operative nel Paese. L'iniziativa e' stata annunciata dalla Commissione Nazionale per le Riforme e lo Sviluppo e dal Ministero del Commercio.
Le nuove misure relative agli investitori automobilistici stranieri saranno effettive dal 30 gennaio prossinmo, anche se non ne e' stata ancora precisata l'entita' ne' la natura.
Le vendite in quello che e' diventato dal 2009 il maggiore mercato mondiale dell'auto sono cresciute di oltre il 32% l'anno scorso, al numero record di 18,06 milioni di unita', mentre negli ultimi mesi l'andamento ha accusato una virata in negativo con una flessione tendenziale del 2,4% a novembre scorso. L'Associaizone cinese dei fabbricanti automobilistici stima di chiudere il 2011 con un incremento delle vendite pari a solo il 5%, ben al di sotto delle stime iniziali che cifravano una crescita tra il 10 e il 15% tendenziale.
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