Stati Uniti: Obama partecipera' al Summit dell'Asia Orientale
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Stati Uniti: Obama partecipera' al Summit dell'Asia Orientale

Stati Uniti: Obama partecipera' al Summit dell'Asia Orientale

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In calendario sabato prossimo

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Nusa Dua (Indonesia), 15 nov -
Gli Stati Uniti, Barack Obama in testa, parteciperanno
sabato, in Indonesia, al Summit sull'Asia orientale (Eas),
che riunisce i maggiori attori del continente, cercando di
controbilanciare la potenza della Cina nella zona e di
rassicurare gli alleati sull'impegno di Washington nella
regione. Dopo aver beneficiato fino ad ora dello status di
osservatori, gli Stati Uniti entreranno ufficialmente
nell'Eas insieme con la Russia, ampliando a 18 il numero dei
membri permanenti dell'organizzazione. L'Eas riunisce fino
ad ora Cina, Giappone, Corea del Sud, India, Australia e
Nuova Zelanda, insieme con i dieci paesi dell'Associazione
delle Nazioni del Sudest Asiatico (Asean), e si riunira' in
vertice annuale a partire da giovedi', sull'isola indonesiana
di Bali. Per alcuni Stati in conflitto con Pechino per gli
affari regionali, la partecipazione degli Stati Uniti alla
Eas e' un segnale forte inviato alla Cina. "E non si invita
consapevolmente qualcuno per contrastare qualcun altro. Ma
alla fine, questo e' cio' che accade", ha detto il Segretario
Generale dell'Asean, Surin Pitsuwan. Vietnam, Filippine e
Taiwan si trovano ad affrontare la disputa con la Cina sulla
sovranita' delle isole nel Mar Cinese Meridionale, ricche di
idrocarburi, comprese le isole di Spratlys, che Pechino
considera sue. La Cina rifiuta ogni interferenza,
concentrandosi sui negoziati bilaterali in cui puo' fare
sentire il suo peso. "La stragrande maggioranza dei Paesi
asiatici avvertono il beneficio dalla crescita economica in
Cina, ma ci sono anche preoccupazioni per la sua espansione
politica e militare", ha detto Tim Huxley, direttore
dell'ufficio di Singapore del Istituto Internazionale di
Studi Strategici. E' in questo contesto che Barack Obama
fara' un salto in Australia, prima di volare alla Eas, per
annunciare il posizionamento permanente di marines, nel nord
dell'Australia, che andrano ad aggiungersi alle basi Usa
nella regione di Okinawa (Giappone), Corea del Sud e
nell'isola di Guam.
Col-Mai

(RADIOCOR) 15-11-11 08:34:48 (0079)FE,CINA 5 NNNN

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