PROCEDURA PENALE, FOCUS SU DIRITTI UMANI

Pechino, 9 mar.- "Rispettare e salvaguardare i diritti umani":e' quanto contenuto esplicitamente in una bozza di emendamentoalla Legge di procedura penale, presentata giovedi' alla quintasessione dell'undicesima Anp per una terza lettura. WangZhaoguo, vicepresidente dal Comitato Permanente dell'Assemblea,ha spiegato che nonostante l'attuale legge comprenda gia'appieno il principio della tutela dei diritti umani, e'comunque necessario scrivere chiaramente l'articolo al suointerno. Nella bozza, per la prima volta, viene chiarito che leconfessioni estorte attraverso mezzi illegali, quali latortura, e testimonianze e deposizioni di vittime ottenuteillegalmente sotto violenze e minacce non verranno prese inconsiderazione durante i processi. Quanto agli interrogatori disospetti, verranno registrati via audio o video. Illustrateinoltre le procedure per la revisione da parte della CorteSuprema del Popolo dei casi di pena di morte, affinche' venganotrattati con adeguata attenzione e venga rafforzata lasupervisione legale. Con le modifiche proposte, viene inoltrepermesso al sospettato di avere un avvocato durante il primointerrogatorio della polizia. Direttive anche riguardo lecondizioni in cui applicare la detenzione domiciliare elimitate le eccezioni alle comunicazioni alle famiglie delsospettato dell'applicazione di misure coercitive: la poliziapotra' non informare i familiari solamente nel caso in cui lapersona in arresto sia coinvolta in crimini che minacciano lasicurezza nazionale e in attivita' terroristiche. .