Pechino punta sull'Asia nel processo di diversificazione delle sue riserve valutarie (pari a un valore di 2.450 miliardi di dollari). Nel primo semestre la Cina ha più che raddoppiato i suoi investimenti in titoli del Tesoro sudcoreani a 3.990 miliardi di won (3,4 miliardi di dollari). Nello stesso periodo ha portato gli acquisti netti di titoli giapponesi a 1.733 miliardi di yen (20,3 miliardi di dollari), dai 41 miliardi di yen dell'intero 2009. Per contro, a fine giugno il portafoglio di titoli Usa è sceso a 843,7 miliardi di dollari, quasi 100 miliardi in meno rispetto al picco di 940 miliardi del luglio 2009 (nella foto la manifestazione di lavoratori organizzata da Foxconn, la "fabbrica dei suicidi").