Pechino, 23 mar.- Dopo la sospensione dei nuovi progetti in seguito al disastro giapponese (questo articolo), Pechino riprende il suo programma nucleare e annuncia la costruzione di una nuova centrale con tecnologia di quarta generazione: lo ha annunciato ieri il general manager di Huaneng Nuclear Power Development Co. Cui Shaozhang, in un'intervista da Singapore. I lavori inizieranno ad aprile, il nuovo impianto sorgerà a Rongcheng, nella provincia dello Shandong, e utilizzerà l'elio per gli impianti di raffreddamento: "Si tratta di una tecnologia molto più avanzata rispetto a quella impiegata in Giappone nello stabilimento di Fukushima - ha spiegato Cui - e in caso di incidente i reattori potranno sopportare temperature oltre i 1600 gradi Celsius per diverse centinaia di ore senza subire la fusione. Il governo ci ha incoraggiato a proseguire visti i risultati che abbiamo conseguito sul piano della sicurezza e dell'efficienza". Nel progetto sono coinvolte l'università Tsinghua e le società China Huaneng e China Nuclear Engineering Corp. China National Nuclear Corp., il più importante realizzatore di centrali nucleari cinesi, aveva effettuato con successo il test sui reattori di quarta generazione nel luglio dell'anno scorso. La prima centrale nucleare cinese è entrata in funzione nel 1994. Attualmente la Cina ha 14 reattori in funzione, 26 in costruzione e altri 28 in fase di progettazione.
di Antonio Talia
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