Pechino da cliente diventa partner
ADV
ADV
Pechino da cliente diventa partner

Pechino da cliente diventa partner

Nuova strategia. Il business come diplomazia
di lettura
Con un'improvvisa evoluzione del rapporto economico, che fino ad ora è stato a senso unico, Bhp Billiton e Rio Tinto hanno annunciato che aumenteranno i loro acquisti di equipaggiamento per l'attività mineraria dalla Cina.
Bhp, in particolare, intende raddoppiare i suoi acquisti da Pechino a 6 miliardi di dollari australiani (equivalenti a 4,6 miliardi di euro) entro i prossimi cinque anni. Solo quest'anno il conto della spesa è passato da 800 milioni a un miliardo. Secondo fonti di stampa cinese, Rio Tinto aumenterà la sua attività di approvvigionamento del 50 per cento l'anno prossimo.
È questo un chiaro tentativo di stringere sempre più forti legami con un cliente strategico come la Cina, in un momento in cui nel settore dei minerali ferrosi stanno emergendo nuovi e sempre più competitivi player.
Bhp e Rio Tinto vogliono apparire di fronte all'opinione pubblica cinese non più come venditori di materie prime, ma come "partner" dell'economia della Repubblica popolare. Diplomazia e business.
Gli approvvigionamenti serviranno a garantire i lavori di espansione nella regione di Pilbara, nel Western Australia, a Simandou e in Mozambico.
Il consensus Reuters assegna sia a Rio Tinto, impegnata in una battaglia per ottenere il controllo della canadese Ivanhoe, sia a Bhp Billiton un "outperform".
© RIPRODUZIONE RISERVATA

ADV


6 miliardi

Equipaggiamenti

È il valore, in dollari australiani (4,6 miliardi di euro) degli acquisti in Cina programmati da Bhp Billiton nei prossimi cinque anni



50%

Incremento

Anche Rio Tinto prevede di aumentare gli acquisti nel 2012

24/12/2011
ADV