Pechino, 22 mar. - Il National Council for Social Security Fund(NCSSF) ha annunciato martedi' di essere stato incaricato dallaprovincia del Guangdong di gestire 100 miliardi di yuan (circa12 miliardi di euro) dei fondi pensioni. E' questo il primopasso nell'impegno del Paese per preservare e aumentare ilvalore dei suoi ampi fondi pensione gestiti localmente. Lestatistiche mostrano che alla fine del 2011 i fondi pensionebase gestiti dai governi locali si attestavano a circa 2.000miliardi di yuan (circa 241 miliardi di euro); nell'ultimodecennio hanno tuttavia visto significativamente intaccato ilproprio valore per colpa dell'inflazione. Il mercato azionario cinese ha ricevuto una spinta dopoquesta notizia: gli investitori ritengono che il NCSSFimmettera' parte del denaro sul mercato. Per tranquillizzare lepreoccupazioni riguardo i rischi del mercato azionario, ilFondo ha affermato che stanziera' la maggior parte del denaroin prodotti a reddito fisso nei prossimi due anni in "manieraprudente". Il programma pensionistico cinese si compone di tre diversefonti di finanziamento: i fondi di previdenza socialenazionale, fondi pensione integrativi forniti dalle imprese equelli auto-pagati gestiti dai governi locali; i primi duepermettono investimenti e operazioni secondo specifiche norme. .
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