MONDO CINESE SI VESTE DI NUOVO
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MONDO CINESE SI VESTE DI NUOVO

MONDO CINESE
SI VESTE DI NUOVO

Cultura
MONDO CINESE SI VESTE DI NUOVO
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Roma, 6 lug. – Veste nuova, firme internazionali, carattere monografico e una ricca sezione di economia e management. Sono queste le principali novità del nuovo progetto editoriale di Mondo Cinese, prima rivista in lingua italiana interamente dedicata alla Cina, realizzato dalla Fondazione Italia Cina. "Oggi la Cina è una realtà conosciuta, soprattutto a livello superficiale, da uno strato sempre più ampio di persone" spiega Cesare Romiti. "Mondo Cinese si pone invece come uno strumento di approfondimento per quanti desiderino andare più a fondo nella conoscenza di questo Paese. Riteniamo, attraverso questa nuova impostazione della rivista, di contribuire in maniera autorevole al vivace dibattito sulla Cina e riteniamo di fornire una pubblicazione che vada incontro alle necessità di un pubblico più ampio di lettori. D'altronde, il mondo ormai si divide in due categorie: chi si interessa della Cina e chi se ne interesserà in futuro". E la Fondazione ha deciso di non perdere tempo e di iniziare da subito a occuparsi di Cina prendendo tra le mani la celebre rivista fondata dal senatore Vittorino Colombo nel 1973 – tre anni dopo la ripresa dei rapporti diplomatici tra Italia e Cina e due anni dopo la nascita dell'Istituto italo cinese – e che da sempre può contare su un comitato scientifico di grande spessore in cui è fortemente presente il mondo accademico italiano che si occupa da sempre di Cina. La nuova fase inizia con l'ultimo numero pubblicato, il 142, dedicato – spiega Romiti – "alla sostenibilità sotto tutti i suoi aspetti". Il numero ospita gli interventi, tra gli altri, di Cesare Romiti, presidente Fondazione Italia Cina, Sergio Balbinot, Amministratore Delegato di Generali, Massimo Carraro, Rettore dell'Università Cà Foscari di Venezia, Fabrizio Landi, AD di Esaote, e Agostino Re Rebaudengo, fondatore e presidente di Asja Ambiente. Inoltre, sempre a partire da questo numero, la rivista sarà distribuita da Pde-Gruppo Feltrinelli in alcune librerie delle principali città italiane.


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