echino, 13 mag. - Decine di persone sono rimaste ferite in una banca dopo che un impiegato ha lanciato una bomba molotov contro l'edificio. La bomba e' stata lanciata alle 09:00 ora locale (quando in Italia erano le 03:00 di notte) contro una banca nella provincia del Gansu, nel nord-ovest del Paese, nella Contea tibetana di Tianzhu, proprio mentre gli impiegati prendevano posto all'interno della struttura. L'agenzia di stampa Xinhua ha inizialmente parlato di "decine di morti e feriti", ma piu' tardi ha precisato che l'incendio aveva provocato molti feriti, ma non vittime.
Una fonte ha raccontato al Quotidiano del Popolo che il presunto attentatore e' un dipendente che era stato licenziato dalla banca e che l'uomo e' fuggito. L'esplosione e' avvenuta nella citta' di Wuwei, nella regione autonoma tibetana di Tianzhu, dove circa un terzo degli abitanti sono tibetani; ma una fonte del governo ha detto che l'ex dipendente apparteneva alla maggioranza di etnia Han. Un operatore turistico locale, che non ha voluto essere citato, ha escluso che l'attentato sia legato alle tensioni con la popolazione locale tibetana.
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