Pechino, 29 mag. - Il Milan sta per passare di mano. Secondo "China Daily" che cita una fonte vicina all'operazione, un consorzio cinese avrebbe trovato l'accordo per acquisire inizialmente il 70% delle quote del club rossonero con Silvio Berlusconi che resterebbe presidente per i prossimi due-tre anni, fino a quando la cordata non rilevera' anche il restante 30%. Questa parte dell'operazione sarebbe pero' ancora oggetto di trattativa cosi' come una possibile clausola per il resto delle quote da comprare da parte del consorzio cinese ma l'ultima parola spettera' allo stesso Berlusconi.
Le trattative, comunque, starebbero andando avanti e sul tavolo ci sarebbero la gestione del club e la sua struttura finanziaria. "Se tutto va come previsto, un'intesa finale sara' raggiunta entro il 15-20 giugno - fa sapere la fonte anonima vicina alla trattativa - Gli italiani vogliono pero' sapere esattamente chi comprera' il Milan e quanti imprenditori ci sono nel consorzio". In particolare, la proprieta' rossonera vorrebbe conoscere nel dettaglio quale quota verra' acquistata da ciascuno di loro. Sulla cifra complessiva dell'operazione nessuna indicazione ma solo il riferimento ai 700 milioni di euro di cui si e' vociferato sui media nostrani.
Cctv, la televisione statale cinese, aveva rivelato settimana scorsa i nomi delle aziende che punterebbero all'acquisto del club calcistico italiano Milan, ma secondo fonti cinesi interpellate dall'AGI si tratta di un "rimbalzo di false notizie tra Italia e Cina". Il vice presidente della Camera di Commercio italo cinese, Fu Yixiang, aveva spiegato che "Cctv ha riferito di aver appreso da media stranieri dell'interesse ad acquisire la societa' rossonera da parte di Evergrande, Baidu e Huawei". Ci sarebbe, secondo Fu, un rimbalzo di "false notizie" tra i media cinesi e quelli stranieri.
29 MAGGIO 2016
LEGGI ANCHE
FONTI CINESI, NESSUNA SOCIETA' PUNTA AD ACQUISTO MILAN
@Riproduzione riservata