Roma, 2 dic.- E' la Guangzhou Simphony Orchestra a regalare ai governi italiani e cinesi la 'colonna sonora' dei 40 anni di relazioni diplomatiche tra i due Paesi. Continuano le celebrazioni di questo storico anniversario, in memoria della storica firma che il 6 novembre 1970 diede inizio a una nuova pagina nella storia dei rapporti tra Cina e Italia. E dopo l'inaugurazione della scultura monumentale di Maria Cristina Carlini il 5 marzo scorso a Pechino e la presentazione a Roma del volume curato dall'Archivio del Senato "La normalizzazione delle relazioni diplomatiche tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Popolare Cinese" (leggi questo articolo), è ora il turno della musica. Quella di Tchaikovsky, per essere precisi, cui l'orchestra di Guangzhou ha deciso di dedicare l'intero programma delle tre tappe italiane organizzate da Wupromotion : i musicisti si sono già esibiti il 29 novembre al teatro la Fenice di Venezia e il 1 dicembre al teatro Verdi di Firenze e sono attesi per il 5 sera alle 18.00 all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Punta di diamante del programma Guangzhou Symphony Orchestra – la cui musica il compositore polacco Krzysztof Penderecki ha descritto come "il miglior suono che abbia mai sentito da un'orchestra cinese" il "Concerto per violino e orchestra in Re maggiore, op. 35" del musicista russo. Il programma prevede inoltre l'esecuzione de Il canto della Terra (2004), per soprano, baritono e orchestra di Xiaogang Ye, punto di riferimento per l'ultima generazione di compositori cinesi. Tra gli altri interpreti Feng Ning (classe 1981), violino solista e vincitore del Premio Paganini nel 2006 e Chenye Yuan (baritono), due tra i solisti cinesi più attivi al mondo e meglio recensiti dalla stampa internazionale. Il brano, considerato la versione cinese di Das Lied von der Erde di Gustav Mahler, commissionata a Xiaogang Ye direttamente dalla China Philharmonic Orchestra, è stato premiato durante il Young Euro Classic Music Festival di Berlino il 5 agosto 2005.
Fondata nel 1957, la Guangzhou Symphony Orchestra è oggi una delle orchestre cinesi più prestigiose che, oltre a un ricco repertorio sinfonico e operistico, vanta un primato assoluto: è la prima e unica orchestra sinfonica cinese ad essersi esibita con successo nelle capitali di tutto il mondo, dove sono nate collaborazioni con l'English National Ballet, Royal Ballet, Bolshoi Ballet, Paris Opera Ballet, Hong Kong Ballet. Nel corso degli anni con la Guangzhou si sono esibiti, oltre ai più noti musicisti cinesi, illustri artisti, tra cui: Vladimir Ashkenazy, Krzysztof Penderecki, Martha Argerich, Lang Lang, Tan Dun, Charles Dutoit, Claus Peter Flor, Annie Sophie Mutter, Itzahak Perlmar.
La formazione - oggi diretta da Long Yu, che ha militato in rinomate orchestre e compagnie d'opera di tutto il mondo - ha partecipato a numerosi concorsi internazionali tra cui il Beijing International Music Festival dove nel 1999 è stata nominata "A Shining Star" per l'interpretazione della Bohème e nel 2000 con l'opera francese Werther che ha riscosso un grande successo sia tra il pubblico che tra le critiche. Nell'ottobre 2002 la GSO ha aperto il 5° Beijing Music Festival con una superba esecuzione dell'Ottava Sinfonia di Mahler.
Numerose le tournée nelle capitali dell'Asia, ma anche in Australia e Nuova Zelanda. Nel 2001, la Guangzhou, in collaborazione con il pianista Yundi Li e Sa Chen ha visitato l`Europa con concerti a Vienna, Linz e Berlino. Nel 2003, la Guangzhou è stata nuovamente in tournée in Europa con il violoncellista Mischa Maisky raggiungendo Parigi, Amsterdam e il Lussemburgo, per spingersi fino in Africa. Nel 2005 l'Orchestra è atterrata a New York dove ha debuttato al Carnegie Hall. E sempre in America si è esibita alla Symphony Hall di Boston, con il violinista Augustin Dumay e al John F. Kennedy Center Washington D.C. con Lang Lang. L'anno successivo l`orchestra è stata, inoltre, invitata a suonare per la Cerimonia d'apertura e chiusura del "15th Asian Games" in Doha.
Nel 2009 su invito del Ministero della Cultura la GSO ha inaugurato a Bruxelles il Festival Europalia China e ha preso parte alla settimana dedicata alla musica asiatica con un concerto alla KonzertHouse di Berlino.