Uno dei più importanti palazzi di Canton porterà la firma di un architetto italiano: è stato firmato ieri, alla presenza del Console Generale d'Italia a Canton, Paolo Miraglia del Giudice, l'accordo tra la Guangdong Plastics Exchange (GDPE), lo studio di architettura italiano AM progetti e la South China University of Technology (SCUT) per il design e la costruzione della principale Borsa di materiali plastici al mondo. Il progetto- realizzato dall'architetto Joseph Di Pasquale per un valore complessivo di circa 100 milioni di euro- comprende la costruzione di una serie di edifici, il principale dei quali sarà proprio la sede della Borsa. "Si tratta di un palazzo alto 140 metri e largo 160, per una superficie interna di 85mila metri quadrati- spiega il professor Di Pasquale ad AgiChina24-,ed avrà una forma circolare ispirata alla tradizione dei dischi di giada, simbolo della ricchezza e del potere degli imperatori cinesi, conservati nel Mausoleo del Re Nanyue a Canton". In Cina la competizione nel settore dell'architettura è spietata e -nonostante il settore stia risentendo della crisi globale- i più importanti centri cinesi continuano a scegliere progettisti stranieri per lo sviluppo di opere destinate a cambiare il panorama delle città. Quali sono le specificità che l'architettura italiana può offrire a questi scenari in continuo cambiamento? Secondo Di Pasquale una marcia in più viene dall'attenzione al contesto: "Il mio approccio è stato non solo quello di trapiantare l'esperienza italiana, ma cercare la fonte d'ispirazione nella tradizione cinese. Il disco di giada è diventato un elemento concettuale di grande intesa tra me e il committente: i cinesi hanno sentito questo edificio non come un corpo estraneo, ma come qualcosa che veniva dalla loro stessa cultura". L'edificio principale, che dovrebbe essere ultimato entro la fine del 2010 in vista dei Giochi Asiatici che saranno ospitati a Canton, prevede anche la realizzazione di un museo sulla storia e il design della materia plastica che la GDPE intenderebbe realizzare in collaborazione con l'Italia, dedicandolo alla memoria del Premio Nobel Giulio Natta. La provincia del Guangdong, nel sud della Cina, di cui Canton/Guangzhou è la capitale, ha già intessuto da tempo una serie di proficui scambi sull'architettura, il design e la qualità urbana con l'Italia. Il palazzo della Borsa dei materiali plastici, che dominerà lo skyline di Canton, è il coronamento di questi sforzi che durano ormai da diversi anni.