ITALIA-CINA: ATENEO SHANGHAI APRE SEDE OPERATIVA A TORINO
ADV
ADV
ITALIA-CINA: ATENEO SHANGHAI APRE SEDE OPERATIVA A TORINO

ITALIA-CINA: ATENEO SHANGHAI APRE SEDE OPERATIVA A TORINO

di lettura
(AGI) - Torino, 19 set. - La East China Normal University(Ecnu) di Shanghai apre uno sportello presso il rettoratodell'Ateneo torinese con personale amministrativo cineseinsediato in loco. Sara' una sede operativa con il compito diindividuare tematiche di ricerca di mutuo interesse ecoordinare una sinergia tra i progetti di ricerca delle dueuniversita'. Oggi il rettore dell'universita' di Torino,Gianmaria Ajani, e il vicerettore per la Ricerca e gli AffariInternazionali dell'East China Normal University (ECNU) diShanghai Wang Rongming, hanno firmato un accordo dicollaborazione accademica, per realizzare una piattaforma discambio tra i reciproci staff accademico e amministrativo suaree di ricerca di mutuo interesse. Gli atenei si impegnerannoanche ad ospitare il personale accademico della controparte perperiodi di breve e medio termine al fine di promuovere progettidi ricerca e incentivare la sinergia tra le due universita'.L'accordo tra gli Atenei, inoltre, prevede programmi di scambiodi studenti, per periodi di studio di uno o due semestri, acominciare dall'ambito disciplinare della Fisica, conl'obiettivo di essere estesi a tutti gli altri ambitidisciplinari dell'Ateneo; sono in fase di definizione progettidi double degree, cioe' corsi di laurea binazionali, per icorsi di magistrale in Business Administration, Stochastics andData Science, European Legal Studies. I corsi binazionali inambito economico e giuridico prevedono che gli studentifrequentino un anno a Torino e un anno in Cina, e sviluppinoun'ottima conoscenza dell'inglese. Per gli studenti cinesi chestudieranno a Torino, sara' previsto un corso di introduzionealla lingua italiana. Il progetto arriva dopo anni dicollaborazione e scambi di studenti, in crescita, tra UniTo edECNU grazie al partenariato con l'Istituto Confuciodell'Universita' di Torino: quest'anno 17 studenti di UniTohanno ottenuto una borsa di studio semestrale o annuale pressola ECNU, mentre 120 studenti delle scuole superiori piemontesihanno trascorso a Shanghai un Summer Camp di 15 giorni perapprofondire lo studio della lingua e della cultura cinese conborse di studio erogate dal Ministero dell'Istruzione dellaRepubblica Popolare Cinese (Hanban). Nel 2012 le dueuniversita' hanno siglato un accordo per la realizzazione di unMaster congiunto con il Corso di laurea in Lingue e civilta'dell'Asia e dell'Africa del Dipartimento di Studi Umanisticiper la formazione di docenti di lingua cinese. "Questo accordorappresenta un prezioso punto d'arrivo e al tempo stesso dipartenza per integrare la sfera della ricerca scientifica inuna cooperazione gia' fruttuosa sul piano della didattica - hadetto il rettore Ajani - "L'apertura di un ufficio dicoordinamento rappresenta una grande opportunita' perintercettare tematiche di ricerca di interesse euroasiatico eattingere a nuovi finanziamenti per la realizzazione diprogetti congiunti". L'accordo con la ECNU si aggiunge ad altri24 accordi di cooperazione gia' attivi tra l'Universita' diTorino e le universita' cinesi, che spaziano dai settori dellaMatematica, al Management, alla Chimica, gli Studi Umanistici ele Scienze Politiche. Per l'anno accademico 2015-16l'universita' di Torino ha ospitato 368 studenti cinesi neisuoi 27 Dipartimenti. .
ADV